
SEO, indicizzazione, posizionamento, sono solo alcune delle chiavi di ricerca utilizzate per definire tutte le operazioni relative alla presenza di un sito web sui motori di ricerca. E perché siamo tutti pronti a rincorrere la serp di Google? E’ davvero così importante per un’azienda essere tra i primi della lista? Si e scopriamo il perché…
Perchè indicizzare un sito?
Per comprendere il concetto di indicizzazione e sapere se effettivamente un brand ne ha bisogno va fatto un passo indietro mettendoci nei panni di chi, potenzialmente, dovrebbe arrivare alla nostra azienda, dunque: qual è la prima cosa che ti viene in mente di fare quando hai strani sintomi? E se cerchi il negozio che vende al prezzo più basso il nuovo smartphone? In entrambi i casi, ma anche in milioni di altri, cerchi su Google!
Il sito dal quale avrai avuto la risposta ai tuoi dubbi è sicuramente quello che si è impegnato di più per essere in quel posto ed essere letto da te, e magari la volta successiva sarai tu stesso a cercare quel sito per vedere ciò che ti interessa.
Essere presenti su Google è quindi il primo passo per ottenere un ritorno di acquirenti, clienti, lettori e seguaci che sarebbe altrimenti dirottato sulla tua stessa concorrenza.
Di fatti avere un sito web, anche se fatto con gli effetti speciali, e non riuscire a trovarlo su Google nemmeno con il nome esatto del sito è un bel fallimento, non trovate? Un lavoro che va completamente sprecato, e lo stesso discorso lo si può applicare a qualsivoglia tipologia di portale, blog, ecommerce o portfolio che sia.
Al contrario, arrivare nei primi risultati organici di Google e rimanerci, è di sicuro un investimento più profiquo di qualsiasi altra campagna pubblicitaria tradizionale.
Come comparire tra i risultati di Google?
Il colosso del web per quanto possa risultare indecifrabile per molti, inclusi alcuni addetti ai lavori, non ha grosse pretese: non sopporta le scorciatoie, odia i truffaldini ma ama i lavori ben fatti.
Per questo motivo, un’azienda che si vuole affermare sul web deve sapere che per riuscire nell’impresa non potrà trascurare nulla: il sito dev’essere progettato, implementato secondo gli standard di sviluppo web, i contenuti devono essere studiati in ottica SEO e devono fornire informazioni utili e scorrevoli nella forma, le immagini devono essere di qualità e fruibili da tutti i dispositivi (web e social responsive).
Punto cruciale della “missione posizionamento” è la fase di analisi, il momento in cui si entra nelle menti delle diverse tipologie di utenti per elaborare le chiavi di ricerca più attinenti al nostro settore e raggio d’azione.
Anche in questo caso non basta lavorare solo ed esclusivamente sull’indicizzazione del proprio nome, è necessario insistere sui possibili termini e concetti correlati all’azienda e ai prodotti che offre.
E tu, ci sei su Google?
Siamo nell’era degli smartphone sempre attaccati alla mano e della wi-fi più vitale del pane e, negli anni a venire, le persone che non hanno accesso al web andranno completamente ad azzerarsi, almeno nei paesi industrializzati.
Non possiamo far altro che puntare tutto sul web e invece di attendere che qualcuno entri dalla porta del nostro negozio, portiamo il negozio su Google e ogni utente del mondo potrà essere un nuovo cliente.
Diamo a Google quello che Google vuole
…e Google vuole solo cose ben fatte!